• Accoglienza: I partecipanti vengono accolti e introdotti alla location (15 minuti circa).
• Strumenti tradizionali: Illustrazione degli strumenti necessari per la preparazione del Raskatiello (scanaturo, spasa, pentola di rame) con cenni storici sull’origine e l’utilizzo degli stessi (20 minuti circa).
• Ingredienti autentici: Illustrazione degli ingredienti utilizzando un kit che include 1 kg di farina di miskiglio, un barattolino di zafaran pisat (peperone in polvere) e una bottiglietta di olio locale. Durante l’illustrazione, saranno fornite informazioni storiche sull’origine e le caratteristiche organolettiche degli ingredienti (20 minuti).

• I partecipanti cominciano a miscelare gli ingredienti procedendo all’impasto e alla realizzazione del raskatiello sotto la guida delle mani maestre delle signore custodi di questo antico sapere;
• Nell’attesa che l’impasto riposi, l’esperta passa a valutare la qualità dello stesso dei vari partecipanti correggendo eventuali errori commessi ed attribuendo a ciascun impasto un punteggio da 0 a 5;
• Si procede alla preparazione dei condimenti scelti;
• Successivamente si procede alla realizzazione dei cilindri di pasta che vengono “strascinati” tanto quanto si devono “accuppulare” sulle dita della mano
• Anche in questa fase l’esperta procede alla valutazione del primo raskatiello ottenuto e dell’ultimo raskatiello ottenuto attribuendo a ciascuno un voto da 0 a 5.
• Il vincitore porta via un kit extra

Nel laboratorio sono inclusi:

• Ingredienti per la preparazione del miskiglio e delle salse per condire l’assaggio finale;
• Tutti gli strumenti necessari affinché ciascun partecipante possa preparare in autonomia la propria quantità di impasto;
• La degustazione finale accompagnata da vino locale;
• Un kit con all’interno gli ingredienti per preparare il miskiglio a casa per due persone.